Gli autori di Persepolis 2.0 sono stati ispirati dall’ opera di Marjane Satrapi. Ciò non implica, tuttavia, che le opinioni espresse riflettano proprio le sue.
Dalla rivoluzione nel 1979, gli iraniani hanno dovuto far fronte ad un regime sempre più repressivo. Il tentativo di conquistare una maggiore libertà politica e sociale è sfociato portato in una brutale repressione da parte della linea dura del governo L'apatia e il conseguente significativo boicottaggio delle elezioni presidenziali del 2005 hanno portato alla elezione dell’ ultraconservativo Mahmoud Ahmadinejad.
- Cerimonia del 40esimo giorno in memoria di Sohrab A’rabi (19 Agosto)
- Dozzine di persone uccise e non identificate seppellite segretamente nel cimitero di Beheshte Zahara
- Negata dal Ministero dell’ Informazione la richiesta di cure mediche per i Prigionieri Politici
- Il comandante delle Guardie Rivoluzionarie: i dubbi sulla legalità delle ultime elezioni create a tavolino dalle “agenzie di spionaggio straniere”
- Ahmad Zeiabadi: 35 giorni in isolamento, 17 giorni di sciopero della fame
- Ahamadinejad ha presentato in Parlamento la lista dei ministri designati
- Smentita la notizia del rilascio di Reza Jalai Pour
- Aumentano le pressioni fisiche e psicologiche su Keyvan Samimi
- Ogni giorno numerose le famiglie dei detenuti radunati dinnanzi alla prigione di Evin ed al tribunale rivoluzionario della Repubblica Islamica
- Studenti dell’ università di Mazandaran convocati dalla Commissione disciplinare
1.Milad Moeeni 2.Maziar Yazdani Panah 3.Shovaneh Merikhi 4.Rahman Yaghoubi 5.Ali Nazari 6.Milad Hosseini Keshtan 7.Alireza Kiani 8.Ali Adineh Vand 9. Ali Donyari 10.Seyed Yousef Jafari
11.Ali Abasi 12.Mehdi Davoudian 13.Mehdi Takdam 14.Sogand Alikhah 15.Ehsen Ehsani 16.Mohammad Fekri 17.Marjan Fayazi 18.Sadeq Hakimzadeh 19.Yasaman Tohidian
20.Siavash Safavi 21.Arnoush Azrahimi.
- Teheran nega il permesso di visita per i 3 Americani detenuti
- Esecuzione di 4 persone a Teheran e a Isfahan
-Mehdi ed Moharram Alì a Teheran
-Meysam e Mansour ad Isfahan
Per tre di loro il reato era di omicidio mentre Mansour era accusato di detenzione e vendita di 294 grammi di eroina, e di dipendenza da droghe. Un totale di 225 esecuzioni sono state realizzate quest’anno in Iran. Dopo la Cina l’ Iran è il paese che totalizza il più alto numero di esecuzioni capitali.
- La città di Apadrana canta “morte al dittatore” mentre Ahmadinejad presenta i suoi nuovi ministri
- Al discorso di Ahmadinejad replica la gente in strada cantando “morte al dittatore”
- Ahamadi Vahidi designato per il Ministero della Difesa è ricercato dall’ Interpol
Vahidi, comandante della sezione internazionale della Sepah, è accusato di coinvolgimento nell’ attentato al Centro Ebraico in che provocò 85 vittime e più di 200 feriti. Vahidi, insieme ad altri 4 alti ufficiali della Repubblica Islamica, è ricercato dall’ Interpol dal Novembre 2007, data in cui fu emessa la sentenza.
- Smentita la notizia del rilascio di Kian Tajbakhsh diffusa dalla Press Tv
- Rilasciato Jila Baniyaghoub, nessuna notizia di Bahman Ahmadi Amoueai
- Nomi e notizie sulle persone uccise durante le manifestazioni di protesta
Il 20 Giugno durante la protesta viene uccisa da un colpo di arma da fuoco nella zona di Amiradab. Neda è oggi un simbolo in tutto il mondo, la voce della liberà e della democrazia.
2.Sohrab A'arabi
Il 20 Giugno viene arrestato durante la protesta. Ha 19 anni. Sua madre non ha più notizie di lui e si reca ogni giorno ad Evin con la foto del figlio a chiedere se qualcuno l'ha visto. Paga un riscatto, “aspetta”, le dicono, “sarà rilasciato”.Con l'altro suo figlio viene convocata, infine, in una stazione di polizia e le viene detto che Sohrab è morto. La sua foto viene identificata tra le persone uccise.
3.Ashka Sohrabi(1989-2009)
Sua sorella racconta che il 20 Giugno si era sparsa la voce della protesta, Ashka vuole andare, unirsi agli altri. La madre e lei cercano di fermarlo,è giovane, hanno paura. Impossibile trattenerlo,si vuole unire agli altri."Tornerò",dice. Raggiunto da 3 proiettili in petto, non è più tornato.
4.Taraneh Mousavi(1981-2009)
Era una ragazza. Arrestata durante un raduno dinnanzi alla moschea di Qoba dalla forze in borghese e dai Basij. Dopo settimane di silenzio e di assenza di alcuna notizia, finalmente viene ritrovata. Del suo corpo bruciato, nell’area di Qazvin, non è rimasto nulla. Le forze di polizia hanno intimato il silenzio alla sua famiglia con minacce ed intimidazioni .Di lei si sa poco, perchè presa dai Basij,viene allontanata dagli altri prigionieri, stuprata in branco brutalmente e ripetute volte fino a perdere coscienza. Le testimonianze sono di un'infermiera e di chi ha potuto visitarla fra i medici: è stata portata in ospedale dai suoi carcerieri per le lacerazioni profonde all'utero e all'ano. Allora riferirono che erano state causate da un incidente d'auto. Impossibile da credersi. Taraneh era stata ripetutamente violentata a turno con ferocia. I basij la portano via dall'ospedale ancora incosciente; temono ripercussioni gravi e minacciano il personale ospedaliero di rimenere in silenzio, di no rivelare la vera causa dela sue ferite. Per non lasciare traccia di ciò che hanno fatto al suo corpo, la bruciano nella zona desertica del Qazvin. Taraneh è stata bruciata dopo essere stata ancora una volta violentata, ancora in stato di incoscienza.
5.Kianoush Asa
Nato nel 1984 a Kermanshah, studiava Matematica e Chimica all' Università. Sparisce il 15 di Giugno a Teheran. Il 24 viene identificato dalla sua famiglia. Kianoush è stato ucciso da un colpo d’arma da fuoco sparato dai agenti in borghese. Il suo corpo è stato sepolto nella sua città natale. L'università l'ha commemorato il 28 dello stesso mese nonostante le intimidazioni e le minacce degli agenti dell’ università e del Ministero dell’ informazione.
6.Yaghoub Barvayeh(1982-2009)
Studente di un master in teatro presso l’università di Arte e di Architettura di Teheran.Gli sparano alla testa il 25 di Giugno: Basij appostati sui tetti della moschea di Lolagar. Ferito viene trasferito immediatamente all’ ospedale di Loqman, ma è ormai è tardi nonostante i tentavi disperati dei medici per salvargli la vita. Secondogenito, nato nel 1982 ad Ahvaz, aveva solo 27 anni. Era già tenuto d'occhio dagli agenti mentre si tentava di salvargli la vita in ospedale. Non è sopravvissuto, ha aperto gli occhi per qualche istante prima di morire e ha detto a sua madre: “sono stato ucciso per la libertà”… ha chiuso gli occhi…per sempre. Il suo corpo viene portato via e nascosto. Per 48 ore la famiglia non ha notizie. Poi lo seppelliscono. Informano i familiari, ma ingiungono loro di non parlare a nessuno di questa morte nè di celebrare alcuna funzione.
7.Mohammad Kamrani
Aveva 18 anni. Arrestato il 9 Luglio nei pressi di Vali Asr Sq. e trasferito nella prigione di Kahrizak. La sua famiglia ha raccontato che il suo corpo in fin di vita aveva segni di torture e di percosse. E’ stato tenuto legato al letto dell’ ospedale per evitare che fuggisse. Gli sforzi della famiglia perché venisse trasferito nell’ospedale di Mehr vengono ripagati, ma ormai le condizioni di Mohammed sono gravi, le infezioni si sono estese e non c’è più speranza di salvargli la vita. Muore in meno di 3 ore. E’ il16 Luglio.
8.Mehdi Karami
Ucciso da un colpo d’arma da fuoco la sera del 15 Giugno a Teheran. Aveva 25 anni
9.Mostafa Ghanyan
Studente di ingegneria all’ università di Sharif. Ucciso negli attacchi al dormitorio dell’ università di Teheran il 15 Giugno.
10.Mohsen Rouholamini Najafabadi
Ucciso nella prigione di Evin. Studente di scienze informatiche all’ università di Teheran. Arrestato il 9 Luglio e trasferito ad Evin il 23 Luglio. Il suo corpo è stato nascosto alla sua famiglia: era il figlio di Abdolhossein Rouholamini, membro onorario della società della rivoluzione islamica e consulente di Mohsen Rezai
11.Bahman Jenabi
Aveva 20 anni. Lavorava in un centro per riparazioni. E’ stato sparato da agenti in borghese durante una manifestazione
12.Meysam Ebadi
17 anni, ucciso a TajrishSq aTeheran il 13 Giugno
13.Masoud Hashemzadeh
Raggiunto da un colpo d’arma da fuoco il 20 Giugno sparato dagli agenti di sicurezza. Aveva 27 anni, diplomato in scienza empiriche ed appassionato di musica e pittura. Suonava il Santour da 9 anni..racconta suo fratello.
14.Amir Javadifar
Nato nel 1984. Studente in management all’ università di Azd. Il 9 Luglio viene aggredito e picchiato da agenti in borghese. Lo portano, ferito, in ospedale per poi ritrasferirlo dopo un’ ora in una località sconosciuta mentre la sua famiglia era in ansia per le sue condizioni. La mattina del 25 Luglio la sua famiglia viene informata di recarsi a Kahrikaz: devono identificare il suo corpo.
15.Naser Amirnejad(1983 - 15 Giugno 2009 ,Tehran)
Studente di scienze aereospaziali a Teheran. Ucciso dai Basij con un colpo d’arma da fuoco il 15 Giugno durante una manifestazione ad Azadi Sq.
16.Hossein Tahmasbi
Aveva 25 anni. Ucciso per i forti colpi di bastone durante una violenta aggressione della forze di polizia nella città di Kermanshah il 15 Giugno. Era in strada quel giorno per protestare contro la violenza e la repressione del regime. Centinaia di persone hanno assistito alla sua morte – racconta uno dei suoi amici.
17.Davoud Naeem Abadi
Raggiunto dai colpi del battaglione 117 di Ashoora il 21 Giugno. Il suo corpo tenuto nascosto alla famiglia.
18.Davoud Sadri
27 anni. Gli hanno sparato il 15 Giugno quando milioni di persone erano scesi in strada a manifestare. Trasferito in ospedale, il 21 Giugno viene trovato morto dalla sua famiglia recatasi lì per riportarlo a casa. Sembra che la sua famiglia abbia dovuto pagare un lauto “riscatto” per riavere il suo corpo, oltre ad essere stata intimidita dai basji nel raccontare la verità sugli eventi.
19.Saeed Abasi Fargolchi
Aveva 24 anni, lavorava in un negozio di scarpe a Teheran. Gli hanno sparato in via Roudaki in quel terribile sabato di sangue. Era il 20 Giugno.
20.Behzad Mohajer
Aveva 47 anni. Arrestato il 25 Giugno. Per 46 giorni non è giunta alcuna notizia alla sua famiglia quando il suo corpo è stato mostrato a sua sorella per essere identificato nell’ obitorio di Kahrizak. Sembra sia stato raggiunto da un proiettile al petto
21.Sajjad Qaed Rahmati
Ucciso durante le proteste di massa ad Azadi Sq., era originario della città di Doroud. Era venuto a Teheran per trovare milgiori condizioni di vita, per trovare un lavoro.
22.Ramin Ghahramani
Nato nel 1979. Identificato dagli agenti di polizia da una telecamera di sicurezza nei pressi di una banca, è stato costretto a costituirsi. Dopo 15 goirni di detenzione è stato rilasciato. Dopo due giorni dal rilascio è morto per le ferite infertegli in prigione, per le torture subite di cui il suo corpo recava i segni. Sua madre racconta delle terribili violenze a cui Ramin è stato sottoposto: tenuto sospeso a testa in giù. Legato per i piedi. Hanno minacciato ed intimidito la sua famiglia, costringendola al silenzio. Hanno concesso che lo seppellissero sotto severi controlli. Nessun pianto, nessun gemito sulla sua tomba è stato consentito durante i funerali: 5 dei suoi familiari sono crollati, ricoverati in ospedale.
23.Kambiz Sho'aeei
Morto durante l’attacco nel dormitorio universitario di Teheran il 14 Giugno. E’ stato picchiato a morte.
24.Hossein Akbari
Era tra le persone arrestate immediatamente dopo le proteste elettorali. La sua famiglia non ha avuto notizie fino al 21 Luglio. Il 22 dello stesso mese una telefonata ha informato la sua famiglia della sua morte. Potevano prendere il suo corpo in ospedale. Hossein è morto per una grave contusione celebrale. Sul suo corpo erano presenti segni di percosse. Rimane sconosciuta la data esatta della sua morte.
25.Alireza Eftekhari
24 anni. Scomparso per 25 giorni. Il suo corpo è stato restituito alla famiglia il 13 Luglio
26.Hossein Akhtar Zand
Hossein è tra le vittime dei recenti scontri ad Isfahan. Viveva da solo, provvedeva lui a sua madre, alle sue sorelle e fratelli.
27.Hamid Madah Shorche
Studente, arrestato dopo il sit in di protesta a nei pressi della moschea di Goharshad. Torturato in prigione, è morto nello stesso giorno in cui è stato rilasciato per una emorragia celebrale causata dalle aggressioni subite.
28.Mostafa Kiarostami
Aveva 22 anni. Aveva partecipato al venerdì di preghiera del 17 Luglio. E’ morto per un colpo violento ricevuto alla testa durante un aggressione da parte dei Basji e degli agenti in borghese davanti all’università di Teheran. Ferito per i colpi ricevuti è riuscito a chiamare sua madre per chiedere aiuto. Viene portato in ospedale ma è tardi. Muore per un’emorragia celebrale.
29.Amirhossein Toufanpour
Arrestato il 20 Giugno in strada. Picchiato selvaggiamente dalle forze di sicurezza al punto da fratturargli una mano che penzolava letteralmente dal braccio come raccontano i testimoni. Gli hanno sparato un colpo alla testa finendolo. Alla sua famiglia è stato chiesto un riscatto in denaro per la restituzione del suo corpo. Richiesta negata. Amirhossein ora è sepolto nel settore 233 del cimitero di Bheshte Zara
30.Alireza 12 anni morto colpito con il bastone
Alireza si era recato con suo padre a Beheshte Zahra per partecipare alla cerimonia del quarantesimo giorno dei martiri della repressione. Mentre erano per ritornare per un attimo si è allontanato dal padre e proprio in questo momento viene ucciso dal colpo del bastone in testa ed è morto dall'emorragia cerebrale a soli 12.
31.Parisa Kolli
25 anni, laureata in letteratura, è stata colpita sul collo Domenica 21 giugno in Keshvarz Blvd. SepoltA Martedì 23 giugno nella sezione 259.
32.Mohammad Hadadi
24 anni, programmatore informatico, è stato colpito in viso sabato 20 giugno in via Nosrat . E’ sepolto nella sezione 262
33.Mohammad Nikzadi
22 anni, laureato è stato colpito nel petto Martedì 16 giugno in Vanak sq. E’ sepolto Sabato 20 giugno nella sezione 257.
34.Mohammad Hossein Barzegar
25 anni, è stato ucciso in testa il 17 luglio in Hafte Tir sq. Sepolto Domenica 21 giugno nella 302.
35.Iman Hashemi
27 anni è stato colpito a occhio Sabato 20 giugno a Azadi sq. E’ stato sepolto Mercoledì nella sezione 259, 24 giugno.
36.Ali Shahedi
24 anni, dopo l'arresto è stato trasferito alla stazione di polizia nel Tehranpars Domenica 21 giugno è morto per motivi sconosciuti. Il medico legale ha dichiarato che la causa del decesso era sconosciuto ma la sua famiglia crede che sia morto per i colpi di bastone. E’ sepolto nella sezione 257 il 25 giugno.
37.Vahed Akbari
34 anni, sposato e padre di una bambina di 3 anni. E’ stato colpito nello stomaco Sabato 20 giugno in Via Anak e sepolto Martedì 23 giugno nella sezione 261.
38.Seyed Reza Tabatabaee
30 anni, scapolo di contabilità, è stato ucciso in testa il 20 giugno in via Azarbayjan annd sepolto su Mercoledì 24 giugno in parte 259.
39.Abolfazl Abdollahi
21 anni, è stato colpito sulla parte posteriore della testa di fronte all’università di Sanati Sharif e sepolto il 23 giugno nella sezione 248.
40.Nader Naseri
Morto il 20 giugno in Via Khosh, luogo di sepolturacittà di Babol .
41.Salar Tahmasbi
27 anni, è stato colpito in fronte sabato 20 giugno in Via Jomhouri, sepolto Lunedi 23 giugno nella sezione 254.
42.Kaveh Alipour
19 anni, è stato ucciso il 20 giugno a Teheran. Secondo l’articolo di Wall Street Journal: governo iraniano per la consegna il suo corpo alla sua famiglia ha chiesto di USD 3000 come costo del proiettile.
43.Vahid Reza Tabatabaee
29 anni, è stato ucciso con colpo in testa il 24 giugno a Baharestan mq, sepolto il 27 giugno nella sezionete 308
44.Fahimeh Salahshour
25 anni, morta in Via Vali Asr per un colpo del bastone ed emorragia interna dopo il trasferimento in ospedale il 15 giugno. Sepolta il 17 giugno in sezione 266.
45.Shalir Khezri
Studente di origine della città di Piranshahr, è morto durante l’attacco delle forze di regime al dormitorio dell’università di Teheran il 16 giugno. E’ stato sepolto in Piranshahr dalla sua famiglia.
46.Fatemeh Barati
Durante l'attacco di Ansar Hezbollah al dormitorio universitario di Teheran il 14 giugno è stato picchiato e morì. Fu sepolto in segreto, senza informare la sua famiglia.
47.Kasra Sharqi
Durante l'attacco di Ansar Hezbollah al dormitorio universitario di Teheran il 14 giugno è stato picchiato e morì. Fu sepolto in segreto, senza informare la sua famiglia.
48.Sarvar Boroumand
58 anni era con sua figlia durante le sparatorie in Via Mohammad Ali Henah, il 15 giugno. Suo marito Ebrahim Rajab dice: “mia moglie e mia figlia sono state colpite in schiena e alla gola. Quando abbiamo ricevuto i corpi entrambi erano coperti di sangue e i medici hanno dichiarato che erano morte sul colpo”
49.Fatemeh Rajabpour
38 anni che era con sua madre durante le sparatorie in Via Mohammad Ali Henah, il 15 giugno. Suo padre Ebrahim Rajab dice: “mia moglie e mia figlia sono state colpite in schiena e alla gola. Quando abbiamo ricevuto i corpi entrambi erano coperte dal sangue e i medici hanno dichiarato che erano morte sul colpo”.
50.Farzad Jashni
Un giovane ragazzo di Ilaam (figlio di Jaafar) che stava lavorando a Teheran, è stato ucciso dalle forze armate del regime. Il suo corpo fu sepolto il 19 giugno in Abdanan in condizioni di estrema sicurezza e senza informare nessuno.
51.Mohsen Imani
Durante l'attacco di Ansar Hezbollah al dormitorio universitario di Teheran il 14 giugno è stato picchiato e morì. Fu sepolto in segreto, senza informare la sua famiglia.
52.Mobina Ehterami
Studentessa di Behbahan, città universitaria a Teheran. Durante l'attacco di Ansar Hezbollah al dormitorio universitario di Teheran il 14 giugno, è stato picchiata ed è morta. Il suo funerale è stato il 20 giugno a Behbahan. Al suo funerale sua madre piangeva e chiedeva alle autorità di non lasciare che il sangue di sua figlia fosse calpestato.
53.Pouya Maqsoud Beigi
Student universitario della facoltà di Medicina. E’ stato arrestato il 20 giugno dalle forze di sicurezza in Kermanshah ed è stato sottoposto a torture severi in carcere. E’ morto dopo il suo rilascio. Sua madre (Behjat Zahra nozari), si è coperta dal fango davanti agli uffici dell’intelligence ed è stata arrestata alle 10 di sera del primo giorno della sua protesta e non ci sono informazioni disponibili circa la sua situazione.
54.Tina Soudi
Uno studente. Morto Sabato 20 giugno a Enqelab sq ma gli agenti del regime hanno detto alla sua famiglia che se volevano il corpo dovevano dire che era morto per cause naturali.
55.Saeed Esmaeeli Khanbebin
23 anni è morto a causa di colpi subiti alla testa duranti gi eventi di Teheran. E’ stato sepolto nella città di Khan bebin nella provincia di Golestan. Non ci sono maggiori dettagli circa la sua morte.
56.Masoud Khosravi
Morto il 15 giugno e sepolto a Beheshte Zahra
57.Salar Qorbani Param
22 anni, è morto nelle ultime manifestazioni. Il regime della Repubblica islamica ha annunciato che è morto durante un incidente d'auto. Suo padre ha un negozio nelle prossimità Refah Bank in Enqelab sq. La sua cerimonia si è svolta a Mirdamah.
58.Iman Namazi
Studente presso l'Università di Teheran, è morto il 25 giugno presso il dormitorio dell'Università di Teheran.
59.Maryam Mehr Azin
24 anni, è stato ucciso in Via Azadi .
60.Milad Yazdan Panah
30 anni, è stato ucciso in Via Azadi ..
61.Hamed Besharati
26 anni, è stato ucciso in Via Azadi .
62.Babak Sepehr
35 anni, è stato ucciso in Via Azad.
63.Amir Kaviri
Diplomato presso un liceodi Teheran.
64.Farzad Hashti
Nessuna informazione.
65.Neda Asadi
Nessuna informazione.
66.Moharam Chegini Qeshlaq
Figlio di Qoli Mirza ,34-anno-vecchio, sepolto nella sezione 256 del Beheshte Zahra Fila 46 n ° 13
67.Mohammad Hossein Feizi
Figlio di Qolamreza, 36 anni, sepolto nella sezione 257 del Beheshte Zahra, Fila 31 n. 25
68.Mr. Mo'azez
È uno dei martiri, che ha partecipato le proteste a Teheran il 20 giugno. E’ stato sparato negli occhi ed è morto per la libertà degli iraniani.
69.Ramin Ramezani
Figlio di Mehdi. 22 anni. Sezione 257 fila 46 No.32
70.Arman Estakhri Poveri
18 anni, di Shiraz, recentemente colpito in testa con il baston e (non si conosce l'ora esatta) in Abiverdi Valley ed è entrato in coma. Si era recato a casa di una donna anziana per mettersi al riparo Lunedi 13 luglio ed è morto lì. Il suo corpo è stato sepolto Martedì 14 luglio a Darorahme a Shiraz. La causa del decesso è stata emorragia celebrale.
71.Mehrdad Heidari
Un giornalista di Mashhad. Mehrdad aveva scritto alcune pensanti critiche relativamente al ministero di intelligence e delle forze di sicurezza sulle violenze verificate Sabato 11 luglio e ha sollevato obiezioni circa la pressione esercitata sui giovani per farli confessare. E 'stato ucciso in circostanze misteriose Domenica 12 luglio a Mashhad. Secondo i rapporti dei vari siti Internet, Heidari è stato in precedenzai attivo per il giornale di Khorasan e sull’ invito del gionale di Khorasane Razavi si è spostato al nuovo posto di lavoro ed è stato uno scrittore molto attivo e costante.
72.Ali Fathalian
Luogo di morte: di fronte Lolagar moschea, luogo di soggiorno: Roudaki st, shokoufe Alley
73.Jafar Barvayeh
Professore universitario presso Chamran di Ahvaz e studente presso l'Università di Teheran dove si era recato per partecipare ad alcuni esami. Ha partecipato alla manifestazione di Baharestan il 28 giugno ed è stato colpito alla testa e durante il trasferimento in ospedale è morto. Il suo cadavere è stato individuato da uno dei suoi amici e trasferito a Ahvaz e consegnato a sua famiglia. La sua cerimonia di sepoltura si è svolto in presenza di forze di sicurezza.
74.Hasan Kazemini
Il suo nonno di nome Ali Kazemini, in una lettera aperta alla stampa ha scritto: qualche giorno fa il mio nipote diciannovenne Hasan è andato fuori con delle persone che pensano come lui per protestare per qualche cosa che aveva perso . Hasan non tornare a casa da allora.
75 Compagno Alireza Davoudi
E' stato uno degli studenti combattenti per la libertà e l'uguaglianza a Isfahan, è morto il 29 luglio 2009 all'età di 26 in'ospedale. Compagno Alireza Davoudi era il redatore del newsletter studentesco "Rahe Kaki" presso l'Università di Isfahan, l'oratore e l'organizzatore del evento di 8 marzo 2007 a Isfahan, l'organizzatore e l'oratore dell'evento del 4 dicembre 2007 a Isfahan, l'oratore della manifestazione del 1 ° maggio 2008 a Kamyaran e l'attivista e l'organizzatore della protesta dei lavoratori in Isfahan. Il 12 febbraio 2009, Alireza Davoudi era stato arrestato dagli agenti dell'intelligence nella sua città di residenza in Shahin Shahr a Isfehan contemporaneamente con l'arresto di Mohamad Pour Abdolah. Alireza era stato rilasciato su cauzione di 100.000 dollari il 26 aprile. Nel corso dell'incarcerazione del Sig. Davoudi, è stato sottoposto a pressioni psicologiche dagli interrogatori. Venti giorni fa, il signor Davoudi è stato ricoverato in ospedale con depressione grave e morì Lunedi 27 lug. Il personale medico dichiarata la causa della sua morte come un attacco di cuore.
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